Violino

Si avvicina alla musica in età infantile sperimentando diversi strumenti e generi.

A 11 anni scopre il violino, strumento che determinerà tutto il suo percorso accademico fino al conseguimento della Laurea presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia a Roma.

Dai primissimi anni di studi entra a far parte di orchestre e gruppi di musica d’insieme che la mettono in contatto con numerosi musicisti da tutto il mondo che andranno a influenzare il suo modo di vivere e lavorare nella musica.

A consolidare la sua identità eclettica saranno soprattutto le competenze acquisite durante alcuni tour europei e in paesi esteri come Cina e Canada.

Orchestra Papillon, Juni Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia (con diverse partecipazioni in piccoli gruppi creati per l’occasione di rassegne musicali o repertori da camera), e l’orchestra di Roma Tre, sono alcune delle esperienze che durante gli anni di studio la accompagneranno fino al bivio più importante nel tragitto di allieva e musicista. Qui nasce Jemma (2015), progetto Jazz Fusion World (vincitore del primo premio assoluto del Contest LazioSound 2022), che vede Agnese Antonelli come cofondatrice, coautrice, cocompositrice e strumentista. Dal 2022 la sua carriera concertistica si stabilizzerà in molteplici ambiti musicali come Jazz, Folk, Pop e Musica Contemporanea prendendo parte ad importanti festival in Italia e all’estero come “Medimex”, “Roma Jazz Festival”, “Fara Music Festival”, “Jazzaldia”, “Floating Castle”, e aprendo i concerti ad artisti del calibro di Herbie Hancock, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, The Chemical Brothers, Max Gazzè; senza tralasciare l’approfondimento degli studi classici e didattici che a tutt’oggi costituiscono le fondamenta della sua ricerca personale volta all’insegnamento del violino.

Contemporaneamente indaga il mondo del cantautorato pop in particolare, collaborando con artisti emergenti e non, per la realizzazione di arrangiamenti e composizioni passando per lo studio di registrazione fino ad arrivare sul palco.

Come compositrice e cantante ha scritto le musiche per alcuni cortometraggi tra cui “Documento” di Marco Iermanò (presentato al Giffoni Film Festival), e “Semina”, cortometraggio di danza diretto da Daniele Cinelli.

Dal 2024 entra a far parte del trio d’archi come violista nel progetto di Serena Brancale, cantautrice italiana poliedrica e con influenze musicali multiculturali.