Rivoluzioni e pentimenti nelle musiche contemporanee. Gli scossoni dati alla tonalità da alcuni compositori nel primo ‘900, non hanno impedito ad altri autori atteggiamenti nostalgici e sguardi all’indietro rivisitando forme e stili del passato. In questo programma proponiamo un assaggio.
Il metallo e il legno nelle sonorità romantiche. Farrenc, compositrice parigina e Weber, compositore tedesco, si incontrano casualmente in questo programma, ac-comunati da una formazione cameristica che, per la presenza di un fiato, un arco ed una tastiera, ci riporta alla tradi-zione barocca, ma sotto la luce del Romanticismo.
racconta storie la chitarra. Borges, nella sua Milonga de dos hermanos dalla raccolta di poesie Para las seis cuerdas, ci suggerisce che la chitarra “traiga cuentos”, “porta storie”. Grazie alla sua capacità di raccontare, di farsi portavoce di affetti e confidente di emozioni, la chitarra è diventata l’interprete ideale delle più varie culture musicali.
Nell’ultimo lied di Schubert, la voce e il clarinetto, insieme al pianoforte
Se classico è ciò che resiste al tempo, allora la nostra scelta di programmare una stagione di musica classica a “geografia variabile”, che quindi includa brani esemplari di diversi mondi sonori, non è altro che immaginare una passeggiata tra i corridoi di una scuola di musica in ascolto dei suoni che filtrano dalle aule.