sabato 16 marzo – ore 19.00 – La migrazione ha contraddistinto le popolazioni praticamente da sempre, tracciando percorsi che vanno dalla diaspora degli ebrei, nell’antica Babilonia del VI sec a.c. sino in al-Andalus nel periodo sefardita, e via via scorrendo, per arrivare alle popolazioni schiavizzate e forzatamente trasferite nel Nuovo Mondo. Ai nostri giorni vari gruppi musicali hanno ripreso in mano le sorti della tradizione musicale delle popolazioni precedenti e spesso, con un lavoro di attenta analisi e sintesi, le ripropongono in versioni nuove, attualizzando ancora un processo di “musica che vive”. Da questo spirito di ricerca nelle tradizioni è nato il Quintetto EstroVerso, che propone sia il repertorio accademico legato alle tradizioni popolari, come quello di A. Piazzolla, Z. Kodaly e B. Bartok, sia musiche della tradizione popolare ed etnica arrangiate appositamente per la formazione classica di quintetto da camera.