sabato 18 novembre – ore 18.30 In attesa di danzatori – Nei racconti di magia c’è spesso una linea di confine tra il conosciuto e l’ignoto, spesso troviamo un luogo fisico, come ad esempio una locanda, in cui sono presenti dei segni inequivocabili di qualcosa di estraneo. Oltre il confine incontriamo l’altro che può essere mostruoso, non umano o semplicemente diverso. Il repertorio di questo concerto è attraversato da brani che sono appunto al confine tra composizione e improvvisazione.
