L’ex mattatoio di Roma, chiamato anche Mattatoio di Testaccio, era originariamente un complesso di padiglioni alle pendici del Monte dei Cocci adibito alla macellazione ed alla distribuzione delle carni destinate alla capitale.
Realizzato nel 1888 su progetto dell’architetto Gioacchino Ersoch, è situato nello storico rione di Testaccio e copre un’area di 25.000 m².
Il mattatoio è stato dismesso nel 1975.
Da allora il complesso, considerato uno dei pezzi fondamentali dell’archeologia industriale romana, ha subito diverse ristrutturazioni nelle sue diverse parti, ha ospitato manifestazioni temporanee e nuove funzioni stabilitesi permanentemente all’interno dei vecchi padiglioni.
Nello stesso anno nasce la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, che oggi occupa i locali posti all’ingresso di Piazza Giustiniani, sotto la famosa statua del toro che caratterizza la facciata monumentale del complesso architettonico.
Nell’Ex Mattatoio di Testaccio operano alcune delle strutture culturali più importanti della città:
– l’Università Roma 3, con il dipartimento di Architettura
– il “Mattatoio” che coordina le attività museali nei padiglioni 1 e 2 e nella “Pelanda”
– la Città dell’Altra Economia che gestisce lo spazio dell’ex Campo Boario
oltre naturalmente alla nostra associazione.
Tutte insieme formano la “Città delle Arti”, un polo di attività e ricerca in campo culturale ed artistico.