
Testaccio Classica 2021 Duo Tiboni Barbati

“Così è… e mi piace”
Il principio a cui il progetto si ispira è quello di invitare alcuni musicisti a suonare ciò che a loro piace davvero suonare, e condividere questo piacere con il pubblico, spiegando le ragioni delle loro scelte attraverso brevi colloqui prima o dopo ogni brano.
“LEURS OUVRAGES SONT ENCORE DU GOÛT DE CEUX QUI L’ONT EXQUIS”
Chiara Tiboni, clavicembalo
Giovanna Barbati, viola da gamba
Improvvisazione sulla passacaglia
Jean Baptiste Forqueray (1699 – 1782)
Allemande La Laborde, La Forqueray, La Couperin, dalla I Suite
Claude Balbastre (1722-1799)
La D’Ericourt, per cembalo solo
François Couperin (1668 – 1733)
Allemande légere, Gavotte, Gigue, dalla I Suite
Les Tambourins per cembalo solo
Les Ondes, Les Barricades misterieuses
Preludio improvvisato per viola sola
Marin Marais (1656 – 1728)
Couplets sur la Folie d’Espagne (selezione)
“Coloro che hanno il gusto squisito” sono, in buona sostanza, coloro che condividono gusti e passioni dei due Lugi di Francia che hanno guidato il paese negli anni del cosiddetto Barocco Aureo, tra la seconda metà del secolo XVII e la prima di quello successivo. La caratteristica principale di quello stile consisteva nel non manifestare apertamente il proprio stato d’animo e le proprie emozioni, ma alludere ad esse per mezzo di una serie di filtri e di figure musicali, quali ad esempio gli abbellimenti che avevano una funzione strutturale, non accessoria, per l’efficacia dell’eloquio musicale. Così anche le prassi improvvisative rispecchiavano schemi e comportamenti che dovevano rispettare le regole dell’eleganza, della proprietà di linguaggio e del rispetto del ruolo dell’ascoltatore, anche nell’uso dei virtuosismi strumentali che, certamente, non mancavano nei musicisti dell’epoca.
a cura di: Francesco Maschio
Progetto artistico realizzato con il contributo del
MINISTERO DELLA CULTURA – Direzione Generale Spettacolo