Her Kind
Ritmo, rumore, pulsazione, crepitio, aria, accenti vocali, melodie estese e frammenti di parole… tutto orchestrato attraverso l'impatto della musica di improvvisazione.
Il lavoro è diviso in “songs”, sezioni improvvisative che si compiono in un arco di tempo definito, alternate a canzoni originali su testi poetici del 900.
Testi di Anne Sexton, Sylvia Plath, Ingeborg Bachmann e Simone Weil.
I musicisti provengono da esperienze eterogenee: sperimentazione, musica pop, musica contemporanea, ma anche jazz e musica improvvisata.
La ricerca sulla musica di confine rappresenta l'area di interesse comune capace di unire i diversi percorsi secondo un approccio non univoco al materiale musicale e poetico.
Sabina Meyer – canto
Eugenio Colombo – sassofono
Marco Siniscalco – basso
Ettore Fioravanti – batteria
Viva la Musica
cronache di suoni mai visti
Sabato 10 maggio, ore 21 Teatro Palladium
2008-04-22 13:07:12
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