Composizione e arrangiamento jazz per i vari organici, dai piccoli gruppi alla big band, ma anche per linguaggi musicali al confine con quello jazzistico. Il corso può trattare perciò anche della scrittura per altri organici non tipicamente jazzistici, ad esempio archi, legni e vari.
Studiare arrangiamento significa anche apprendere l’armonia e i principi fondamentali dell’improvvisazione, le estensioni dei vari strumenti e il trasporto, avere o ampliare una cultura jazzistica con l’ascolto di brani fondamentali e l’analisi di partiture, ma soprattutto esercitarsi nella scrittura musicale.
Testi di riferimento: Dispense Berklee di arrangiamento,Workbook di Giancarlo Gazzani, Modern Jazz Voicings di Ted Pease e Ken Pullig, Arranging for Large Jazz Ensemble di Dick Lowell e Ken Pullig.
Il corso è indirizzato a:
- chi ha già fatto i seminari collettivi e voglia continuare ad approfondire la materia
- chi non ha fatto i seminari e cerca un percorso di studio personale
- chi deve preparare esami di jazz in conservatorio
- chi voglia intraprendere questa disciplina partendo da qualsiasi livello, da elementare ad avanzato
- coloro che hanno da guidare un qualche gruppo di studenti e vogliono scrivere piccoli arrangiamenti per i propri gruppi. Per esemio chi insegna educazione musicale o strumento nelle scuole o altre situazioni
- chi vuole apprendere l’armonia in una maniera pratica e intelligente
- chi vuole cimentarsi con la scrittura musicale (non solo jazz) in modo semplice e graduale
- chi è appassionato di jazz e vuole entrare nei meccanismi del suo linguaggio
Argomenti del corso
Costruzione di melodie, accordi, siglature, scale e modi, grafie appropriate nella scrittura orchestrale, analisi e armonizzazione della melodia, composizione di melodie su accordi dati, elaborazione e variazioni di una melodia data o di un tema, estensioni degli strumenti più in uso nel jazz e modalità di scrittura, analisi di partiture e ascolto, pianoforte per non pianisti, armonizzazioni a 4 e 5 parti reali, continuità armonica e backgrounds, armonizzazione della sezione dei brass e del “tutti” dell’orchestra, arrangiamento di un brano per combo-jazz, voicing arrangiamento e strumentazione per big band, applicazione delle tecniche di arrangiamento Midi, armonia avanzata, conoscenza del repertorio jazzistico (standards, blues etc), analisi ed ascolto di partiture per big band, realizzazione di partiture da parte dei corsisti con la collaborazione degli organici della Scuola.